Mi piace quando le persone si raccontano, e se lo fanno davanti all’obbiettivo della mia macchina fotografica mi piace ancora di più.

Da un’idea nata dal progetto “Ti racconto di me” nasce “Ti racconto di me… Con una parola”

Il soggetto ci mette la parola, io cerco di cogliere il più possibile ciò che esso mostra  e vuole mostrare ai miei occhi.

Nuovamente la fotografia diventa un mezzo per raccontarsi.

“Ti racconto di me… Con una parola” vuole essere un proseguimento del progetto “Ti racconto di me”, dove le persone si sono raccontate attraverso l’uso di un oggetto. Per rendere più accessibile e permettere così a chiunque lo desideri di raccontarsi, ho deciso di chiedere a chi vorrà partecipare al progetto e quindi farsi fotografare, di descriversi con una sola parola. Non sono gli oggetti a parlare di noi in questo caso, ma le parole, nello specifico “la parola” che racchiude il nostro essere persone, uniche e preziose. Amici, fidanzati e singole persone hanno così deciso di raccontarsi. Un progetto che continuerà nel tempo, ogni volta che si presenterà l’occasione di proporlo!

– La prima tappa di questo progetto è stata a ERROR 404 – Generation Not Found a Marcheno in Valle Trompia, organizzato dalla Locomotiva.

– Seconda tappa di questo progetto è stata One Shot, tenutasi l’11 e il 12 giugno 2016 presso il Palazzo Avogadro a Sarezzo.